Un po' di storia
Sull’etimologia del nome “Oglianico” esistono diverse teorie. La più verosimile, individua il nome “Oglianico” come prettamente romano: “si tratta infatti di un gentilizio romano “Ulius” da cui il “fundus ullianus”, che più tardi, aggiunge alla sua desinenza aggettivale un ulteriore suffisso, dando luogo alla forma “Ullianicus” che sopravvive nella forma odierna di Oglianico. Le origini ci riportano quindi all’Impero di Roma, ma le prime notizie documentate di incontrano nel secolo XII: in un diploma del 1110 l’Imperatore Enrico IV, nel confermare numerosi feudi ai fratelli Guido ed Ottone conti del Canavese, ricorda fra questi pure Oglianico. Si può pertanto dire che il borgo sino a questo momento non aveva avuto una vita propria, ed era incorporato nel distretto di Canava.
I conti canavesani compaiono sulla scena tra la fine dell’XI e l’inizio del XII secolo. Intorno al 1120 questi conti iniziarono a dividersi in due rami: la famiglia dei Valperga da un lato e la famiglia dei S.Martino dall’altro. Nel 1157 Oglianico appartiene per metà ai Conti di Valperga e per l’altra ai San Martino di Rivarolo. Per tutto il XIII secolo e fin oltre il XIV, Oglianico appartiene in parte ai Valperga e in parte ai San Martino; tra suddivisioni e guerre fratricide i conti canavesani sono costretti a rinunciare a quella indipendenza che possedevano per assoggettarsi a signori più potenti. In questa suddivisione Oglianico rimane sotto il dominio sabaudo.
Il 1352 è un anno molto importante per la comunità di Oglianico: risale a questa data la decisione della comunità infatti di redarre i propri “Statuti”, suddivisi in 36 capitoli, che costituirono durante il medioevo la base del diritto pubblico cittadino. Gli “Statuti” concessi dal conte di Savoia vengono ratificati solennemente in Avigliana da Ibleto de Challant, capitano generale del Piemonte e balivo delle Valli di Susa e del Canavese.
L’11 gennaio 1496 i conti di Valperga concedono alla comunità di Oglianico di far derivare una roggia d’acqua dall’Orco, dietro pagamento annuale di 200 sestari di avena mondata e condotta al castello di Valperga.
il 2 luglio 1797 Luigi Vincenzo Freisa nato a La Manta nel 1741 e morto a Torino nel 1815, ebbe l’investitura della contea di Oglianico, pochi giorni innanzi l’abolizione della feudalità in Piemonte.